PIF (PUBLISHING IN FRANCHISING / EDITORIA IN FRANCHIGIA)

Questo servizio offre la possibilità al cliente (privato, professionista, associazione, azienda, ecc.) di diventare esso stesso editore, mediante l'utilizzo della denominazione "Antonio Crepaldi Editore" (cliccare sul link dei "Contratti"). Sarà concesso l'uso in franchising della denominazione al cliente che intende servirsene per editare uno o più libri (anche di una o più collane), uno o più numeri di una o più testate giornalistiche, uno o più degli altri supporti editoriali, sia tra quelli della casa editrice stessa, sia di nuova formulazione, da parte del cliente stesso o di chi per esso. Il servizio in oggetto consiste nella possibilità offerta al cliente, attraverso il pagamento di una quota di franchising (in una soluzione unica, oppure rateizzata), di poter disporre della denominazione della casa editrice per tutto il tempo indeterminato che desidera, allo scopo di editare, con i propri investimenti, i prodotti interessati, perfino, occupandosi direttamente di tutto il lavoro necessario e scegliendo personalmente la tipografia di fiducia. Il cliente può decidere anche di occuparsi solo in parte del lavoro necessario, affidando il resto all'editore stesso (Antonio Crepaldi), compresa la scelta della tipografia, fermo restando che terrà tutto sotto controllo, per quanto riguarda il franchising concordato. Previsto anche l'uso del franchising in esclusiva, per cui nessun'altro cliente potrà usufruire del servizio in oggetto nel medesimo periodo del tempo indeterminato desiderato. Qualora al cliente non interessi disporre della denominazione in franchising per un tempo indeterminato, potrà scegliere di prendere in franchising la denominazione della casa editrice anche solo per un libro, una collana o altro. Potrà pure prendere in franchising l'uso della denominazione della casa editrice per un dato periodo (tempo determinato), anche in esclusiva. L'editoria in franchising, praticamente, comporta la divulgazione della casa editrice in filiali, dove il cliente fruitore del servizio diventa una sorta di editore collaterale al titolare centrale, predisponendosi ad occuparsi territorialmente o per argomento di una parte della casa editrice stessa, lavorando in proprio, ma con l'approvazione e la supervisione dell'editore titolare. L'introito per il cliente dell'editoria in franchising varierà a seconda della metodologia di franchising contratta. Sul modulo del "Contratto di pagamento editoriale" è possibile capire tale servizio mediante le voci ivi contenute.

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